sabato 2 giugno 2012

No BOSS,No Party? La NaTzione vara le “misure anti-crisi”

L’annullato concerto di Bruce Springsteen si rivela una grossa perdita per l’economia di Campobasso e dell’intera regione, ma con una nota ufficiale Molise NaTzione indica i giusti provvedimenti da attuare.

Piazza G.Pepe, luogo storico del concertone di Corpus Domini,
vista in ottica Natzionale
Appurato che il concertone del BOSS non si farà, per dare spazio al più anonimo e poco attinente gruppo "CANTANAPOLI", che poco ha a che spartire con il Molise, la Natzione, le salsicce e i caciocavalli nostrani; posto che si intende anche disattendere la regola base che vuole il concertone del Corpus Domini assegnato ad un ‘big’ della musica italiana; evidenziato che il più delle volte il big di turno, sebbene di estrazione popolare e poco gradito ai più, oppure palesemente in declino, se non addirittura a fine carriera (cfr. i Pooh), è sempre stato comunque un nome più o meno di rilievo; dimostrandoci disorientati nell’udire le parole del The Biggest Sindaco, il quale dice testualmente presentando l’evento in tv che “…alla fine c'è un funnnanbolo del rock che suona anche con i piedi, e forse anche per questo avrà preso poco, perchè con i piedi forse suonavo pure io”; mostrando tutto il nostro cordoglio per non aver trovato, leggendo il programma, neanche la traccia di un rocker, figuriamoci di un presunto funanbolo di tale arcana pratica musicale forse non proprio chiara a tutti; prescindendo da qualsivoglia polemica distruttiva e cercando invece di tirare fuori soluzioni concrete e percorribili per il bene della natzione molise; tutto ciò premesso e parte integrante della seguente comunicazione, Molise Natzione, con tutti i suoi soliti annessi e connessi, chiede pubblicamente scusa a tutti quelli che hanno prenotato il week end del Corpus Domini negli agriturismi, negli alberghi diffusi e nei camping di Campobasso e dell’hinterland per l’annunciato concerto di Bruce Springsteen e di altri artisti natzionali molisani.
La proposta di Molise Natzione, che ha fatto il giro del mondo web attraverso un tam-tam senza precedenti, recepita non solo dai fans del Boss ma anche da un pubblico generalista, amante delle tipicità nostrane come il torcinello (il più richiesto nelle rooming list degli inserzionisti), purtroppo non ha trovato asilo proprio in quelle istituzioni che, vista l’entità, dovrebbero godere certe affinità elettive.
E dire che l’accoglienza è ancora quel carattere che contraddistingue i molisani nel mondo, soprattutto nell’America Latina.

Il rammarico espresso dagli esponenti di Molise Natzione non lascia intendere mezze verità.
“Benché l’amministrazione comunale di Campobasso e la stessa Regione Molise abbiano da sempre battuto le strade della filiera, del turismo culturale o, addirittura, dello sviluppo integrato, è stata buttata al vento l’elica, con tutto il volano, di un’opportunità di sviluppo economico progettato con metodi e strumenti innovativi”.
Le cause del mancato evento sono evidentemente da ricercarsi in quegli elementi che regolano ancora le impalcature di quegli schemi che, passateci la metafora, come vecchi palchi, sorreggono a stento parole stanche tra il primo e il secondo tempo del super gruppo strapagato senza particolari meriti artistici.

Ma, considerando i grandi numeri che avrebbero potuto caratterizzare la festa più sentita del capoluogo, il movimento cittadino di Molise Natzione ritiene che non tutto sia perduto. Anzi approfittando della vacatio da “Boss”, per non sommare ai danni subiti anche sconvenientissime beffe, ha deliberato come misura anti-crisi culturale, turistica e produttiva in genere, l’utilizzo di cospicue risorse per risarcire i delusi fan di Bruce che avevano prenotato il perfetto week end nel Molise.
a) Dal movimento sarà rimborsato in toto il costo del soggiorno, sotto forma di “obbligazioni al portatore” emesse dalla BPS (la neo-nata ‘Banca dei Pascoli di Sernia’).
b) Per i provenienti da fuori Natzione inoltre, verranno donati prodotti tipici in rapporto direttamente proporzionale al fabbisogno calorico di un cittadino italiano medio, che sappiamo essere all’incirca equivalente ad 1/3 di quello molisano medio.
c) Saranno inoltre distribuiti i famosi gadget, ideati dalla stessa Natzione, che ritraggono un Molise degno dei grandi gourmet internatzionali e hanno un occhio puntato alle novità più innovative del panorama mondiale.
d) Per il futuro, Molise Natzione si impegna a fare proposte più in linea con la cultura locale imperante, cercando di coniugare la qualità delle scelte musicali che la contraddistinguono con nomi che rievochino maggiormente le antiche pulsioni ancestrali degli amministratori locali…. come Frank ZAPPA!

Biasimando certe pratiche miopi che ci riportano indietro di almeno 20 anni ed in contraddizione con le ampie vedute prospettate, Molise Natzione, intercettando quel malessere diffuso, intende quindi provare con la via della collaborazione con le istituzioni locali, per cercare almeno di tradurre in PIL l’attenzione sempre più massiccia focalizzata su Campobasso e sull’intero Molise; anche in vista di scenari futuri.
Per chi interessato a ottenere il rimborso, basta palesarsi opportunamente corredato da documentazione contabile sul sito della Natzione: http://molisenatzione.blogspot.it/

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